Interstellar Underground è un progetto musicale di psychedelic alternative rock che esplora le possibilità dell’improvvisazione astratta, fondendo diverse tradizioni sonore in un linguaggio contemporaneo e originale. Il gruppo trae ispirazione dalla psichedelia di fine anni Sessanta, dalle sperimentazioni elettriche di Miles Davis negli anni Settanta, dalla musica orientale, dal minimalismo ipnotico di Terry Riley e dalle dilatazioni sonore tipiche dell’ambient music.

Il collettivo è attualmente impegnato nella collaborazione con l’attrice, regista e performer Enrica Fico Antonioni, per la realizzazione dello spettacolo multimediale “Around Zabriskie Point”: un viaggio immersivo nelle immagini inedite realizzate da Michelangelo Antonioni e dai suoi collaboratori durante le riprese e i sopralluoghi del film culto Zabriskie Point (1970). La performance si configura come un’esperienza multisensoriale in cui musica, immagini e performance dal vivo si fondono in un flusso poetico e visionario.

Il gruppo è attivo nella realizzazione di performance live multimediali, spesso arricchite dalla partecipazione di altri performer e da proiezioni visive originali. Le esibizioni si distinguono per le lunghe improvvisazioni psichedeliche e per un linguaggio sonoro fortemente contaminato da diverse influenze stilistiche.

L’obiettivo è quello di recuperare lo spirito di libertà espressiva che ha caratterizzato il rock delle origini, superando i confini rigidi delle forme convenzionali della popular music. Un intento ancora più significativo in un’epoca in cui la produzione musicale è sempre più spesso standardizzata e replicata da intelligenze artificiali, mettendo a rischio l’autenticità e l’unicità della creazione artistica.

I musicisti di Interstellar Underground

Il nucleo della band è formato da artisti con un solido background in ambiti musicali e performativi eterogenei — dalla musica indiana all’elettronica, dal canto armonico al jazz, dal rock progressivo alla techno sperimentale — che convergono in un progetto sonoro unitario e coerente.

  • Mauro Tiberi
    Bassista, polistrumentista e ricercatore vocale, è un esperto di canto difonico e vocalità sacra orientale (in particolare il canto bizantino). Attivo come organizzatore di eventi e formatore, conduce gruppi di studio che spaziano dalla filosofia della musica alle tecniche vocali per lo sviluppo psicofisico. La sua ricerca integra le radici della tradizione con un approccio sperimentale e contemporaneo.
  • Gianluca Bacconi
    Pianista, produttore e polistrumentista, ha realizzato numerose produzioni discografiche, colonne sonore per film, cortometraggi, spettacoli teatrali e progetti multimediali. Si dedica allo studio e alla performance dal vivo con strumenti etnoacustici, sviluppando un’estetica che coniuga sonorità ancestrali e sensibilità elettronica.
  • Sara Mandile
    Batterista, cantante, attrice e producer, si è laureata in batteria jazz al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma sotto la guida di Ettore Fioravanti, proseguendo la formazione con Cristiano Micalizzi. È membro del trio blues C.A.B. – Central Avenue Breakdown e autrice del progetto solista Ga-Rei. Vanta esperienze su palchi nazionali e internazionali, in ambito musicale, teatrale e cinematografico.
  • Alex Marenga
    Chitarrista, videoartista e produttore di musica elettronica (attivo anche con il progetto Amptek), ha realizzato numerose collaborazioni interdisciplinari con artisti internazionali. È autore del libro Noisetuners (Kulturjam Ed., 2024), un saggio sui rapporti tra musica e futurismo. Collabora con riviste online e radio come critico musicale e conduce programmi radiofonici dedicati alla sperimentazione sonora. Le sue opere audiovisive sono state esposte in numerosi contesti performativi europei.